PREFAZIONE

Al mio amico Marcello Fanti “Guadagni”:
una piccola riflessione per i lettori. 

Quando la cronaca di un evento supera i cento anni diventa storia e questa che leggerete è la storia di un’idea, nata un secolo fa!

L’odierna e oggettiva ricostruzione e l’interpretazione dei fatti, dopo un’accurata ricerca di fonti primarie e dirette, hanno trasformato la cronaca in storia, togliendo agli eventi le emozioni della quotidianità e vestendo i ricordi di una patina di immortalità.

Queste pagine lo testimoniano!

Ho avuto il piacere di leggere, prima della stampa, Guadagni – 100 anni di cuore, ingegno e fantasia e, istintivamente, avrei aggiunto al titolo un’altra parola: mani.

Tutte le pagine testimoniano che la fantasia, per rimediare alle sofferenze di un destino crudele, ha sì piegato il cuoio ed il legno, ma con la sapienza delle mani e con il calore del cuore. Tutti gli ”attori” dell’“Ortopedia Guadagni”, da cento anni, ascoltano chi soffre e, ognuno con le proprie competenze, realizzano “opere” che restituiscono, all’uomo “sfortunato”, l’autonomia del gesto ed il sorriso verso la vita.

La storia dei cento anni dei “Guadagni” è una storia di orgoglio e di passione di una famiglia (parenti e non) che, generazione dopo generazione ed al passo con i tempi, ha umanizzato il concetto stesso di protesi e tutori, disegnando il profilo tecnico di ciò che oggi chiamiamo “ausili su misura”. Chi si è avvicendato (a volte predisposto ed a volte convinto dalla fermezza degli altri) alla guida dell’impresa ha avuto le stesse sofferenze imprenditoriali: ha dovuto lottare per restituire una dignitosa efficienza ad uomini che una guerra, prima, e delle malattie, dopo, avevano tolto. I “Guadagni” sono stati combattenti agguerriti per diffondere l’idea che solo la ricerca, l’innovazione e il lavoro quotidiano, fatto spalla a spalla col portatore d’inabilità, potevano dare alla Tecnica Ortopedica: un valore che, solo ultimamente, lo Stato ha certificato! 

Oggi, a rappresentare la famiglia “Guadagni”, il destino ha voluto un altro “gladiatore” che, sulle ceneri di pesanti accadimenti, continua a combattere per la stessa idea che, cent’anni fa, ha reso famiglia un gruppo di pionieri del benessere.

Sono sicuro che, ogni mattina, Marcello Fanti “Guadagni” senta lo sguardo severo, ma amorevole, di Emilio; la mano sulla spalla di Michele e, entrando in azienda, il calore della famiglia per la quale continuerà a combattere, a fare ricerca e sperimentazione ed a ricevere il sorriso di chi, nonostante sia il “capo”, lo ha “portato in braccio”.

Guadagni – 100 anni di cuore, ingegno e fantasia” ma, soprattutto, di mani ed impegno per gente che, dopo un secolo, non ha perso la “passionaccia” per una professione fatta da persone per aiutare altre persone. 

Leggere la storia dei “Guadagni” riempie di gioia chi li conosce ed è motivo di stimolo per i giovani che si affacciano alla vita aziendale. 

Con affetto.
Giuseppe Mazzocco
Già Professore dell’Università degli Studi di Padova,
Corso di Laurea in Scienze Motorie